Elenco Ricette

venerdì 29 maggio 2020

Pinsa Carpaccio con Bresaola Rucola e Noci



















Ingredienti:

Ricetta di Marco Montuori

  • 1 kg di Farina per Pinsa For You
  • 800 ml di acqua molto fredda (per esperti)
  • 4 g di lievito secco in polvere
  • 20 g di sale
  • 20 ml di olio evo 








Bellissime bolle


Per il ripieno:



  • 2 etti di Bresaola
  • 1 mazzetto di Rucola
  • Noci sgusciati q.b.



Procedimento:



Mescolate insieme la farina e il lievito.
Versate la prima parte d'acqua(55% del peso della farina) e impastate fino
ad ottenere un impasto compatto, ora pian piano fate assorbire
un ulteriore 10% e impastate fino a farla assorbire tutta.

Lasciate riposare per 5 minuti,
dopodiché aggiungete il sale e l'olio evo e impastate fino al loro assorbimento.

Aggiungete l'ultimo 10% di acqua(per un totale del 75% del peso della farina).
L'impasto sarà appiccicoso e difficile da lavorare,
fatelo riposare per 10/15 minuti.
Dopo il riposo rimpastate la massa per farla diventare liscia e riponetela
in un contenitore capiente e chiuso.

Potete riporre il contenitore nel frigo dopo un riposo a temperatura
ambiente di circa 2 ore.
Lasciate riposare tutta la notte in frigo fino alle 24 ore e formate le
pagnottine da 250g per una pinsa classica.

Una volta raddoppiate (ci vorranno 2 ore),
stendetele sullo Spolvero di Riso e condite con olio e sale fino.
Cuocete direttamente su pietra a 310/320°C

Una volta sfornate le pinse distribuite la bresaola,
la rucola(pulita) e le noci spezzettate grossolanamente.
Condite con un bel giro d'olio e servite!

mercoledì 27 maggio 2020

Aperitivo time








Una bevanda dal gusto rinfrescante, con un deciso e intenso sentore di zenzero.

Prodotto storico della nostra tradizione e tipico aperitivo veneziano, 
si caratterizza per un gusto unico, amaro e frizzante.

Riconosciuto come l’aperitivo analcolico e informale per eccellenza, 
viene consumato da tutte le generazioni.

Da uve Pecorino in purezza, è ottenuto da rifermentazioni in autoclave per un breve periodo 
con il metodo Charmat: ne deriva uno spumante fresco dalla briosa energia, 
con perlage a grana fine e persistente, dal profumo spiccato e delicato.




In due bicchieri da 35 cl per prima cosa
versiamo 4-5 cubetti di ghiaccio,
le bibite a vostro piacimento..

Cin cin alla salute per tutti noi
Un forte abbraccio!


















lunedì 25 maggio 2020

Risotto al Montepulciano d'Abruzzo DOC Margiotta











Ingredienti:











Procedimento:




In una Wok saltapasta "Stonerose" - BisettiShop versate l'olio e la cipolla tritata finemente.
Fate soffriggere e versate il riso.

Tostate il riso finché diventerà lucido ci vorranno 2 minuti circa.
Bagnate con il vino, lasciandone un po' e procedete  la cottura con qualche mestolo
di brodo vegetale.
Per una buona cottura ci vorranno circa 15-18 minuti.

Quando si assorbirà il brodo aggiungete il restante Montepulciano d'Abruzzo
a fine cottura così il risotto sprigiona un buon profumo del vino.

Spegnete e mantecate con la noce di burro e formaggio.
Servite con scaglie di parmigiano.







Ci beviamo un buon calice di 
color rosso rubino intenso e un
profumatissimo bouquet di frutti rossi con
prevalenza di amarena.
Invecchiato in botti di acciaio per un lungo periodo.
13% vol.


martedì 19 maggio 2020

Spaghetti alla chitarra














Ingredienti per 2 persone:




























Procedimento:




Sul piano di lavoro versate la farina a fontana e praticate una conca 
al suo interno sgusciate le uova,
aggiungete l'olio e l'acqua.
Con l'aiuto della forchetta mescolate e raccogliete man mano
la farina.

Formate un bel panetto liscio e lasciamolo riposare per 30 minuti.
Ora con l'aiuto di un mattarello o la sfogliatrice,
stendiamo le sfoglie di uno spessore di 2-3 mm.

Disponiamo le sfoglie sul piano di lavoro ben infarinato e
lasciamo riposare per 20-30 minuti.

Ora passiamo a tagliare gli spaghetti con l'aiuto dell'attrezzo della Marcato Atlas 150
"Spaghetti" oppure con il telaio della chitarra in legno..
Infarinare bene gli spaghetti e lasciamoli asciugare sullo stendino.

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata per 2 minuti.
Scolateli nella padella del condimento.
Per me un buon sugo semplice al basilico fresco.

Ci beviamo un buon vino rosso rubino corposo di 13% vol anno 2019









domenica 17 maggio 2020

Spezzatino alla Birra Priamar










Ingredienti per 2 persone:



  • 400 g di Carne di Vitello o Pollo
  • 170 ml di Birra Priamar "la Bastarda" Saison
  • 1/2 Cipolla
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 rametto di Rosmarino
  • Olio extravergine d'oliva
  • Sale fino q.b.







Procedimento:




In una Wok saltapasta "Stonerose" BisettiShop versate 3-4 cucchiai d'olio,
la cipolla tritata, lo spicchio d'aglio schiacciato e il rosmarino.

Rosolate leggermente e togliete l'aglio.
Mettete a cuocere la carne (leggermente infarinata) a fuoco medio per qualche minuto.

Sfumate con un po' di birra e fate ristringere il liquido.
Ora abbassate la fiamma e aggiungete man mano la birra per non farlo asciugare troppo.

A metà cottura salate e coprite con il coperchio,
continuando a cuocere finché risulterà morbido.
Per la cottura dello Spezzatino alla Birra ci vorranno circa 40 minuti.

Potete accompagnare la carne con patate al forno o insalata mista








giovedì 14 maggio 2020

Presentazione Birra Priamar "la Bastarda" Saison





















"Birra Priamar..Cuore di pietra..Anima di mare.."


Perché Priamar?

Perché la nostra birra è come la fortezza di Savona
da cui prende il nome.

Immobile da secoli,
sferzata dal vento, corrosa dalla salsedine
ma sempre lì..pietra e mare.

La nostra birra è proprio così:
forte, decisa, onesta a tratti antipatica.

Una birra che non ha compromessi,
che non viene scalfita dalle mode,
da bere con le mani sporche e il cuore pulito.

Una birra che ricorda lo spirito ligure
del maestro birraio che l'ha creata,
che parla di un'ospitalità rude,
dai modi spicci oppure aperta,
calda e sincera.

Renato Biato
Mastro Birraio Priamar



Scheda Tecnica

Tipologia: Saison


  Ingredienti:
  • Acqua
  • Malto d'orzo
  • Malto di frumento
  • Luppolo
  • Spezie
  • Lievito

Gradazione alcolica: 8,7% Vol.
Grado di amaro: 18 IBU
Formato: 33 cl






mercoledì 13 maggio 2020

Presentazione Vellus Pecorino Spumante Brut e Ferax Montepulciano d'Abruzzo D.O.C. Margiotta Vini









Il vino spumante Brut da uve Pecorino in purezza,
ottenuto da rifermentazioni in autoclave
per un breve periodo con il metodo Charmat: ne deriva uno spumante
fresco dalla briosa energia,
con perlage a grana fine e persistente,
dal profumo spiccato e delicato.
Ideale come aperitivo,
abbinato con antipasti di mare,
salumi e formaggi molli.
Temperatura di servizio 8°C
Vol. 12%



❈❈❈


  • Uva: 100% Pecorino
  • Arte: Di impronta sperimentale, raccolta a settembre, con rifermentazione in autoclave (metodo Charmat)
  • Golosa: Giallo vivo con riflessi dorati
  • Profumo: Spiccate note agrumate e frutta bianca









Da uve Montepulciano in purezza,
color rosso rubino intenso e un profumatissimo bouquet di frutti rossi.

Annata 2019

"Terra Ferax Cereris feracior uvis"
(Amores, 11, 16, 1-2),
E' così che il poeta Ovidio descriveva la Valle Peligna,
Ferax, ovvero fertile e feconda,
specie per la qualità delle uve.
In onore del poeta Ovidio nasce Ferax che riassume in se il territorio
di popoli fieri e di una terra generosa.
13% vol.
Abbinamento: primi piatti di pasta e carne


✾✾✾


  • Uva: 100% Montepulciano
  • Arte: Raccolta tardiva delle uve, invecchiato in botti di acciaio per un lungo periodo
  • Colore: Rosso rubino intenso
  • Profumo: Profumatissimo bouquet di frutti rossi, con prevalenza di amarena











martedì 12 maggio 2020

Pinse For You






Pinsa caprese rivisitata con pomodoro pesto al basilico
mozzarella e prosciutto crudo




Pinsa con pomodori pelati pomodorini stracciatella di bufala e basilico fresco




Pinsa con pomodori pelati stracciatella di bufala e prosciutto crudo




Ingredienti:

Ricetta di Marco Montuori

  • 1 kg di Farina per Pinsa For You
  • 720 ml di acqua molto fredda (per inesperti)
  • 770 ml di acqua molto fredda (per esperti)
  • 7 g di lievito fresco
  • 4 g di lievito secco in polvere
  • 20 g di sale
  • 20 ml di olio evo 


La farina per Pinsa Romana nasce nel 2001,
un prodotto nato dalla passione per la pianificazione e le
lievitazioni naturali provenienti dagli insegnamenti di un nonno fornaio.

Una grande passione coltivata con lo studio e le ricerche di un padre
che ha spinto alla curiosità.
E' così che nel corso degli anni sono riuscito a ricreare quello che mio nonno
realizzava ma in modo scientifico e preciso.

Questo è il grande segreto.
E' questo che ti fa sentire artigiano.
Un giusto equilibrio nel mix utilizzato, una farina di frumento forte,
la farina di soia che dona colore e friabilità al posto
dei grassi dello strutto.
Poi c'è la farina di riso, un riso cotto per dare croccantezza fuori dal  comune.

Per finire la pasta madre essiccata che rende unica la maturazione e la
fragranza degli impasti,
donando sapori e profumi di pane antico.
L'alta idratazione renderò la Pinsa estremamente leggera e digeribile.

La forma della Pinsa gli ricorda le pagnotte che la sua nonna
cuoceva per "saggiare" il forno,
come gli antichi che allungavano la pasta invece di farla tonda.
Così è nata la forma ovale.


Valori nutrizionali:


Valore medio per 100g       

Umidità: 14,5%
Proteine: 16,4%
Carboidrati: 64,5%
Zuccheri: 0,6%
Grassi: 1,3%
Di cui saturi: 0,3%
Fibre: 1,9%

















Procedimento:



Mescolate insieme la farina e il lievito.
Versate la prima parte d'acqua(55% del peso della farina) e impastate fino
ad ottenere un impasto compatto, ora pian piano fate assorbire
un ulteriore 10% e impastate fino a farla assorbire tutta.

Lasciate riposare per 5 minuti,
dopodiché aggiungete il sale e l'olio evo e impastate fino al loro assorbimento.

Aggiungete l'ultimo 10% di acqua(per un totale del 75% del peso della farina).
L'impasto sarà appiccicoso e difficile da lavorare,
fatelo riposare per 10/15 minuti.
Dopo il riposo rimpastate la massa per farla diventare liscia e riponetela
in un contenitore capiente e chiuso.

Potete riporre il contenitore nel frigo dopo un riposo a temperatura
ambiente di circa 2 ore.
Lasciate riposare tutta la notte in frigo fino alle 24 ore e formate le
pagnottine da 250gper una pinsa classica.

Una volta raddoppiate (ci vorranno 2 ore),
stendetele sullo Spolvero di Riso e infornatele con i vostri ingredienti preferiti.
Cuocete direttamente su pietra a 310/320°C





lunedì 11 maggio 2020

Salsicce al Vino Rosso Syrah











Ingredienti:


  • 600 g di salsicce
  • 30 g di Amido di mais (maizena)
  • salvia q.b.
  • 500 ml di Vino rosso Syrah Cantine Capitani
  • 1 rametto di Rosmarino
  • Pane tostato




Procedimento:



Per prima cosa tritate la salvia e il rosmarino. 
Bucherellate le salsicce da entrambi i lati così in cottura il grasso 
fuoriesce e il vino penetrerà nelle carne. In una padella versare qualche cucchiaio di olio 
extravergine d'oliva e lasciatelo scaldare. Aggiungete la carne e rosolate da entrami i lati, 
ci vorranno 5 minuti. Spegnete e lasciate riposare qualche secondo, 
versate il vino e accendete di nuovo. 
Lasciate cuocere a fuoco moderato per 10-15 minuti circa. 
Aiutandovi con una pinza da cucina togliete le salsicce e disponeteli 
in un piatto e teneteli al caldo. 
Lasciate cuocere la salsa e aggiungete le erbe aromatiche e l'amido di mais. 
Mescolate finché non si addenserà, filtratela e versatela in un piatto da portata 
dove avete messo le fette di pane tostati. Ora adagiate le salsicce e servite subito.

Ci beviamo un buon calice di vino rosso
Syrah - I.G.P. LAZIO 2017

Gradazione alcolica: 13% vol.
Vitigni: Syrah 100%
Zona di produzione: Trevignano Romano
Vendemmia: Fine settembre
Affinamento: silos di acciaio
Colore: rosso intenso
Profumo: esprime note di ribes e leggera marasca,speziato di pepe e leggera cannella
Sapore: Morbido, fresco, buon equilibrio, caldo e avvolgente,
confermano i toni olfattivi con cura armonica e di giusto equilibrio.
Temperatura di servizio: 18-20°C







mercoledì 6 maggio 2020

Maltagliati al Sugo di Funghi









Ingredienti per 4 persone:

Per la pasta all'uovo:









Ingredienti per il sugo:


  • 180g di  Funghi misti freschi
  • 300 g di passato di pomodoro
  • Trito di sedano, carota e cipolla
  • 1/2 bicchiere di brodo vegetale
  • Olio extravergine d'oliva
  • Origano
  • Prezzemolo fresco
  • sale e pepe q.b



Procedimento per la pasta:



Sulla spianatoia disponete la farina a fontana,
al centro formate una buca e disponete le uova a temperatura ambiente.

Impastate con una forchetta raccogliendo poca farina alla volta.

Aggiungete l'acqua a filo, continuando a impastare.

Il movimento da fare, impastare gli ingredienti dall'interno
verso l'esterno per uniformare il tutto.

Formate un panetto e coprite con la pellicola trasparente,
lasciate riposare per 30 minuti.
Ora prendete una porzione d'impasto,
appiattitelo un po' a mano sul piano di lavoro infarinato e
passatelo nella sfogliatrice fino a ottenere una sfoglia non tanto sottile.

Dovete ottenere uno spessore di 1 mm,
partite dallo spessore più grande e proseguite scalando.

Prima che stendete la sfoglia ripiegatela su se stessa.

Ora procediamo a tagliare i maltagliati:
Piegate la sfoglia a metà per il lungo e con un coltello ben affilato
a lama liscia tagliate a rombi effettuando incisioni oblique.

Man mano che tagliate i rombi disponeteli su un vassoio ben infarinato.


















Procedimento per il sugo:



In una pentola capiente o Wok salta-pasta "Stonerose" - BisettiShop
versate 3-4 cucchiai di olio, il trito di verdure(sedano,carota e cipolla),
i funghi misti (quelli pronti all'uso) e un goccino d'acqua,
cuocete a fuoco medio per 2-3 minuti.


Aggiungete l'origano, il prezzemolo tritato e un po' di brodo vegetale,
lasciate cuocete per altri 10 minuti.


Quando il brodo si sarà asciugato aggiungete la salsa di pomodoro,
salate e pepate secondo il vostro gusto.


Lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 20 minuti, spegnete.


Cuocete i Maltagliati in abbondante acqua salata e quando verranno a galla
dopo 2 minuti saranno pronti.
Scolate nella padella del condimento.


Fate saltare la pasta e cospargete con abbondante prezzemolo tritato se l'avete.
Servite subito.


Buon appetito!









Con i Maltagliati al sugo di funghi ci beviamo un buon calice
di vino rosso

Gradazione alcolica: 13% vol.
Vitigni: Syrah 100%
Zona di produzione: Trevignano Romano
Vendemmia: Fine settembre
Affinamento: silos di acciaio
Colore: rosso intenso
Profumo: esprime note di ribes e leggera marasca,speziato di pepe e leggera cannella
Sapore: Morbido, fresco, buon equilibrio, caldo e avvolgente,
confermano i toni olfattivi con cura armonica e di giusto equilibrio.
Temperatura di servizio: 18-20°C